ASPETTO ESTERNO
Di solito sono arrossati, doloranti, con una piega strana appena escono dalle scarpette.
Si può capire il tipo di scarpetta indossata dal colore!!! Infatti di solito si suda talmente che quello stinge e siappiccica tutto sui piedi ;)
Per non parlare dell'odore, anzi non parliamone proprio per non avere incubi notturni :P
Però però però servono, eccome se servono!
USO
Nella speed sono fondamentali per accompagnare con la loro spinta la trazione delle braccia
Nel boulder per accompagnare le leve
Nella lead per scaricare un po' di peso e risparmiare la forza necessaria per arrivare al top
In questo periodo di scarico fisico e mentale dalle gare i piedi li ho usati per le famigerate PLACCHE!
Si proprio quelle!
Un giorno di sole mi è capitato di andare a fare due tiri alla Cava di Borgone; roba classica, stile vecchie generazioni. Però non mi è dispiaciuto anzi mi sono anche divertito, così la volta dopo mi son lanciato anche su quei tiri che di solito sono poco frequentati.
Avendo a disposizione una corda da 80 mt ho concatenato le placche dal lato della "Friction" fino alle uscite in cima, aeree, facili e divertenti.
Ma soprattutto mi son messo su un tiro che da piccolo mi sembrava "impossibile" LUCERTOLE IMPAZZITE mio padre - memoria storica delle falesie della Valsusa - dice roba chiodata negli anni '80 da Maurizio Usseglio; in effetti visto da sotto il tiro è spettacolare però fa un po' paura perchè passa su uno spigolo dove all'apparenza non ci sono appigli, per cui prima di partire sai già che te la giocherai di calma, equilibrio e concentrazione e non potrai cavartela solo di forza bruta...
Bella se mi sono divertito, ho anche copiato la foto famosa sul Ratikon (però lì hai il chiodo all'infinito e sei sul sette, eh eh) mentre qui è un 6a!!!
Machissenefrega del grado, quando sono arrivato in sosta ero contento e soddisfatto, mi sono divertito un botto! Mi sa che qualche volta ci ritorno ancora...
... puro divertimento
Nessun commento:
Posta un commento