martedì 23 agosto 2011

Pieve di Cadore

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Forse è la tappa più bella della Coppa Italia Speed.

Intanto è su una diga con un bel pratone in piano sotto; poi la via ha uno sviluppo di 33 mt un po' a serpentina superspettacolare. Insomma è una gara che non si può improvvisare, chiede un minimo di giorni prima di preparazione. E più gente c'è più ci si diverte, lo sanno anche gli uccellini che ci guardano dall'alto (a sinistra nella foto).

E' troppo divertente allenarsi e provare il tracciato tutti insieme, giocare a carte e chiaccherare tra un giro e l'altro, andare a passeggio e a fare le vasche in piazza a Pieve la sera.

Poi l'organizzazione locale è DA PAURA! Presentazione della gara, degli atleti e super rinfresco la sera prima, il giorno della gara animazione sul posto, musica, gare per i principianti, prove in parete, giochi per i bambini (un anno anche io mi son sparato la tirolese, eh eh), un fornitissimo bar ristorante, premi da cuccagna e quest'anno - per non farsi mancare proprio niente - concerto jazz, video proiezioni con fiaccolata dei Ragni sulla diga e rinfrescone finale alla domenica sera...

INSOMMA
UNA FESTONA!!!

Così io ho incominciato il mercoledì a provare mentre Max Bassoli con i fratelli Sirotti e un gruppone di svariati impallinati per la velocità (compreso anche Nick Tonet con un po' di locali) avevano piazzato già dal lunedì una bella corda fissa da 100 mt per andare su e giù. Al venerdì son saliti anche il mio amico Boulos e quelli dell'Arco Climbing.

In gara sono arrivato secondo, tradito da un piede al momento del lancio finale, però in qualifica ho fatto il nuovo record con 13,38! mi sembrava di volare, e in effetti c'era Federico Zanettin che mi ha fatto una foto dove ho tutti e due i piedi staccati e solo la punta delle dita di una mano su una presa ;)

Ed ecco il video del record:




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