mercoledì 29 maggio 2013

Янепонимаю

EKATERINBURG IL MURO.jpg

Янепонимаю! Янепонимаю!
Idon'tunderstand! Idon'tunderstand!
Noncapisco! Noncapisco!
E' la frase migliore da usare all'uscita dell'aeroporto di Ekaterinburg, dove mi aspetta una folla di persone che cerca qualcosa... Sono andato alla Coppa Europa di Ekaterinburg, a quanto pare la prima Coppa Europa della storia; anche in questo caso gara non proprio prevista nei miei programmi di allenamento ma ottima occasione per provare le mie prestazioni sulla 10 mt e per visitare finalmente almeno un pezzettino di questo enorme paese di cui tutti mi raccontano.

Gara sui 10 mt, non sui 15 soliti, in casa di quelli che la speed l'hanno inventata, sviluppata e adesso la insegnano a tutto il mondo. Ma soprattutto nella palestra proprio dove si allenano Loro! i Maestri!
Praticamente come per me quando si gareggia al Palabraccini...
Sono arrivato 12°, con un po' di sf.... Però è stata un'esperienza veramente bella e mi sono molto emozionato soprattutto perchè ero proprio lì.
Inoltre il mio posticino russo mi ha portato al n° 8 del Worldranking mondiale, che per me è già una bella soddisfazione; adesso sì che mi posso allenare ancora più duro!
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E poi il giorno dopo mi hanno anche lasciato provare l'"URAL COMP"! che praticamente è la Coppa Italia Speed in versione Russa. Una gara micidiale, tutti i concorrenti senza pettorale, due vie rigorosamente normali, ma comprese di diedri e tetti orizzontali; il cronometro che quando ci si scambia la via ha un meccanismo per cui si scambia anche il tempo e si può seguire in diretta chi vince, troppo bello!
Emozionante e coinvolgente per il pubblico che era davvero tanto.
E poi dopo le gare le chiaccherate, il mio inglese che comincia a migliorare alla grande, il mio amico Eric Lopez Mateos con cui ho esplorato la vita cittadina, le cene e i brindisi in compagnia, le prime parole di russo che ho cominciato ad imparare...

Mi sono innamorato della Russia.
Anzi mi sono innamorato della vita in Russia.
Anzi mi sono innamorato dei tacchi 12 delle ragazze russe.
Anzi mi sono innamorato delle ragazze russe che sono tutte bellissime.
DASVIDANIA!!!



lunedì 13 maggio 2013

Pizza Vs Polenta Vol 1

DSCF1032.JPG

Pizza o Polenta?
Falesia o Boulder?
Mare o Montagna?

Il dilemma non è ancora risolto, ma proviamo a partire dall'inizio; il 24 di aprile ci siamo infatti imbarcati sul mezzo aziendale io e mio padre e siamo partiti per Palinuro.

Prendo dal sito: "Il Palinuro ClimBrave Festival è un evento organizzato dalla A.S.D. Eso es Palinuro Sport Division e dalla Eso es Palinuro in collaborazione con la Climbing House e i Ragni di Lecco.
Tre giorni interamente dedicati all'arrampicata in uno degli scenari più belli del mediterraneo. La parete falesica del Massiccio della Molpa, a strapiombo sull'omonima spiaggia bagnata dal mare Bandiera Blu d'Europa di Palinuro, offre decine di vie pronte a raccogliere la vostra sfida...
...Durante la tre giorni ci saranno, poi, un susseguirsi di eventi a partire dai party notturni in spiaggia con musica live e jam session, oltre ovviamente, agli spettacoli di piazza, alle esibizioni.
Palinuro ClimBrave Festival: dove la bellezza del mito si fonde alla tua sfida!"

Il programma era decisamente interessante!!!
Se poi ci aggiungiamo che la meteo era delle più favorevoli non si poteva proprio fare a meno di passare da lì.

Il risultato sono stati 4 giorni di arrampicata e bagni, calcare con una bellissima lavorazione, persino delle canne che uscivano in orizzontale come quelle che ho trovato solo a Kalymnos per ora. Vie chiodate impeccabili alte fino a 40 metri (per fare un esempio ho salito "Eso es Palinuro", un 7b veramente consigliabile per provare l'essenza dell'arrampicata in quel posto).

E l'ultimo giorno del festival sono venuti a salutarci anche i delfini! si sono spinti fino a pochi metri dalla spiaggia forse incuriositi dalla vista di tutti quegli umani appesi sulla roccia!

Vie ce ne sono già un mucchio ma il potenziale è veramente enorme, anche perchè quello nella foto è solo un tratto della bastionata a disposizione; a poca distanza c'è poi una falesia che è rivolta a nord per le giornate quando il sole picchia troppo.

Cucina golosa, feste indimenticabili, bella gente.
Il piacere di scalare in tutto sciallo :)
Pizza?






martedì 7 maggio 2013

Pizza Vs polenta Vol 2

Pizza Vs Polenta Vol 2.jpg

Pizza o Polenta?

Falesia o Boulder?

Mare o Montagna?

E' dura la scelta, così ho deciso di fare tutte e due le cose; oh, e in mezzo ci ho messo pure una sessione di speed tanto per non dimenticare le sensazioni dell'artificiale totale.

Visto che sono indeciso su quello che mi piace di più, ho deciso di usare la tecnica di Tarantino per raccontare gli ultimi 12 giorni di emozioni sulla roccia e fuori.

Massì mescoliamo tutto insieme!

Cominciamo dal Melloblocco n°10, che ci sono arrivato solo dal 1° maggio, dopo una bella giornata passata al Braccini a trascinare piombo su per l'omologata.
Quest'anno ci sono andato con la mia "Leomobile" attrezzata monolocale; partito da solo ma sapendo che lassù non avrei trovato problemi ad aggregarmi ad un gruppo per arrampicare.

In testa tutte le solite raccomandazioni:
"riscaldati bene prima di partire"
"ricordati che tra 15 gg devi gareggiare in Russia"
"non fare blocchi alti e pericolosi"
"ricordati che ci vai per divertirti mica per fare la gara"
"non prendere freddo"
"non esagerare con le feste"
"NON FARTI MALE!!!"

Insomma, una gran voglia di trasgredire, ma non troppo ;)

Anche perchè al Mello ci arrivavo dopo 6 fantastici giorni a Palinuro, e lì c'erano 28 gradi!!!
Wow! Ho persino fatto un bel po' di bagni, e poi il posto, fantastico!!!
Una striscia di sabbia, la falesia e il bagnasciuga; e basta.
Di giorno arrampicata, relax, bagni e alla sera arrampicata in notturna, musica e feste:

ESO ES PALINURO!

Beh, certo lì non avevo il monolocale su quattro ruote, lì stavo al "Villaggio degli ulivi" con tutti i comfort, eh eh; la sera mi beavo con la pizza biologica e l'ultima sera ci hanno offerto un festino degno di un re all'"Isca delle donne", un agriturismo da favola.

Invece al Mello era tutta un'altra storia, scarpinate e boulder fino alla sera, una risciaquata e poi si restava una bella oretta a fissare l'acqua della pasta che lassù NON BOLLE MAI!!!

Con il risultato che quando avevi finito di cenare era già ora di andare a dormire.... ;-D, per riuscire a scalare ancora il giorno dopo, e quello dopo, e quello dopo ancora.

Comunque sempre a proposito di trasgressione, come si fa a fare i bravi se appena sono arrivato allo stand della Wild Climb c'era Mauro che mi ha subito fornito di un paio delle nuove Mangusta?

Appena indossate e realizzato che era come avere ai piedi una specie di guanto morbidissimo non ho potuto fare a meno di testarle su un masso di gara   (dellaserienonfareimassidigaraequellialtiepericolosiesoprattuttononfartimalechecelarussiatraquindicigiorni!!!)

Con le nuove scarpette mi son flashato Rastaman 7b!!!
:)

Polenta?